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Livelli di ricarica per veicoli elettrici

Come per la ricarica del telefono, esistono vari metodi per ricaricare un veicolo elettrico.1

La potenza del caricabatterie è determinante per i tempi di ricarica.

Alcuni automobilisti scelgono di installare caricabatterie domestici per poter collegare il proprio veicolo di notte o quando sono al lavoro; altri utilizzano stazioni di ricarica pubbliche.

Livello 1

I livelli di ricarica dei veicoli elettrici sono classificati in tre livelli: Livello 1, 2 e 3 (noto anche come ricarica rapida DC o Tesla Supercharging). Un caricatore di livello 1 è dotato di una spina simile a quella che si trova nei cavi di alimentazione della maggior parte delle famiglie; l'altra estremità si collega direttamente alla porta di ricarica di un veicolo elettrico - questi caricatori sono comunemente utilizzati dai conducenti di veicoli elettrici per la ricarica a casa, al lavoro o in luoghi pubblici.

I caricabatterie di livello 1 funzionano a 120 volt, il che li rende compatibili con molti circuiti elettrici residenziali esistenti. È possibile installarne facilmente uno nei garage, nelle tettoie e nei parcheggi dei complessi residenziali, dei condomini o dei luoghi di lavoro; inoltre è disponibile anche negli aeroporti, negli hotel, nei ristoranti o nei centri commerciali!

I caricatori di livello 1 aggiungono in genere circa cinque miglia all'ora all'autonomia di un veicolo elettrico, il che li rende sufficienti per la maggior parte dei pendolari o per fare commissioni con il proprio veicolo, ma potrebbero non fornire una velocità di ricarica sufficiente per i viaggi più lunghi.

Le prese di ricarica di livello 1 presentano tuttavia degli svantaggi: la maggior parte dei conducenti di veicoli elettrici le sceglie solo quando sono disponibili e il tempo lo consente. Sono lente, costose e richiedono più di 24 ore per una ricarica completa, il che significa che la maggior parte opterà per le prese di livello 2 quando possibile.

Uno dei limiti principali dei caricabatterie di livello 1 è la mancanza di funzionalità di rete; i conducenti non possono localizzarli tramite un'app e non beneficiano di un numero di funzionalità pari a quello dei caricabatterie di livello 2 collegati in rete.

Esistono soluzioni per entrambi i problemi: I caricabatterie per veicoli elettrici di livello 2 sono sempre più diffusi nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro e sono molto più veloci dei caricabatterie di livello 1, in quanto funzionano tipicamente con prese di corrente alternata da 208 volt a 240 volt in Nord America e 230/400 volt in Europa. Alcuni sono anche dotati di funzioni di comunicazione avanzate, come il controllo degli accessi, il punto vendita, il bilanciamento del carico e il monitoraggio dell'energia, che rendono queste unità una soluzione eccellente per le abitazioni e i luoghi di lavoro con più utenti, dove la gestione della ricarica può essere essenziale per un funzionamento efficiente.

Livello 2

I caricabatterie per veicoli elettrici di livello 2 forniscono una ricarica fino a quattro volte più veloce rispetto ai metodi di ricarica più lenti, con una velocità massima di 25 miglia all'ora. A casa, sono spesso installati nei garage o vicino ai posti auto nei vialetti. Per funzionare a questo livello, è necessario che una presa dedicata a 240 volt si trovi su un circuito completamente separato (né l'asciugatrice elettrica né il fornello della cucina possono utilizzare questa presa); gli elettricisti autorizzati possono installarne una utilizzando i circuiti domestici esistenti, ma per ottenere prestazioni ottimali è preferibile che si tratti di una presa con un circuito dedicato.

La ricarica di livello 1 prevede il collegamento di un EVSE (electric vehicle supply equipment) a una presa di corrente domestica standard da 120 volt. Un EVSE viene fornito di serie su ogni veicolo elettrico ibrido plug-in e può essere utilizzato in molte situazioni, ad esempio al lavoro o a casa. Un caricabatterie di livello 1 aggiunge in genere circa 3,5-6,5 miglia di autonomia per ogni ora di ricarica, a seconda delle dimensioni della batteria e del tempo trascorso a caricarla.

Per i conducenti di veicoli elettrici (EV) che desiderano una maggiore autonomia giornaliera o che vogliono rinunciare completamente alla benzina, può essere utile investire in un caricabatterie EV di livello 2. Anche se non è necessario per tutti, l'investimento può ridurre l'ansia da autonomia e aiutare a risolvere i problemi logistici legati alla transizione verso un utilizzo completamente elettrico. Sebbene non sia necessario per tutti gli automobilisti, l'investimento può ridurre l'ansia da autonomia e aiutare a risolvere i problemi logistici legati alla transizione verso un percorso completamente elettrico.

I caricabatterie di livello 2 si differenziano dal livello 1 per l'utilizzo di un sistema a 240 volt che fornisce una corrente più elevata alla batteria, solitamente fino a 80 ampere o circa 6,0 kW di potenza (questo valore può variare a seconda del funzionamento del caricabatterie di bordo del vostro veicolo elettrico, quindi consultate il manuale d'uso per maggiori dettagli). Queste cariche forniscono energia sufficiente alla maggior parte delle auto elettriche per ricaricarsi in quattro ore, ma potrebbero non soddisfare le esigenze di ricarica di auto come la Tesla Model 3, che richiede un'autonomia di oltre 100 miglia in un'ora.

Come i loro omologhi di livello 1, anche i caricabatterie di livello 2 possono essere collegati a una rete e gestiti tramite un'app, offrendo una maggiore comodità agli automobilisti che necessitano di un'autonomia supplementare. Inoltre, consentono ai proprietari delle stazioni di tracciare i rapporti di utilizzo per prendere decisioni commerciali più informate.

Livello 3

I caricabatterie di livello 3 per veicoli elettrici stanno rapidamente diventando gli Speedy Gonzales della ricarica dei veicoli elettrici, rendendoli più facili che mai da trovare in città. Funzionanti a 480V o a 1.000V, i caricabatterie di livello 3 possono aggiungere rapidamente chilometri alla batteria di un veicolo elettrico in un tempo pari a quello necessario a un'auto a benzina per fare il pieno, ad esempio nelle aree di sosta autostradali, nei parcheggi dei centri commerciali e nei ristoranti/alberghi/centri commerciali, ecc. Sono simili alle normali prese a muro, ma forniscono fino a 25KW, aggiungendo 100-250 miglia in 30 minuti!

Anche se l'usura a lungo termine di una batteria EV caricata a tariffe di livello 3 è discutibile, le stazioni pubbliche rendono la ricarica di livello 3 altamente accessibile e conveniente quando si guida in città.

L'installazione domestica di una stazione di ricarica di livello 3 potrebbe non essere la scelta più economica; in genere un'installazione tipica costa diverse migliaia di dollari, a seconda di fattori quali le specifiche della stazione di ricarica, i requisiti fisici di posizionamento e gli aggiornamenti elettrici, nonché i programmi di sconti e incentivi locali che potrebbero potenzialmente compensare le spese sostenute grazie alla maggiore velocità di ricarica.

Sebbene esistano diversi tipi di ricarica per veicoli elettrici, i tre livelli identificati dalla Society of Automotive Engineers (SAE) rimangono i più diffusi. Per saperne di più, visitate il nostro blog dove spieghiamo in modo più approfondito i livelli di ricarica dei veicoli elettrici. Indipendentemente dalla forma di ricarica scelta, ogni proprietario di EV deve porsi alcune domande chiave per determinare il metodo ideale. Come parte dei preparativi, si raccomanda agli automobilisti di capire come le diverse opzioni di ricarica si combinino tra loro per offrire la massima flessibilità nella vita quotidiana e nei piani di viaggio. Alcuni proprietari di veicoli elettrici preferiscono ricaricare durante la notte a casa o in ufficio, mentre altri optano per le stazioni di ricarica rapida quando fanno viaggi importanti.

Caricabatterie veloci

I caricabatterie sono dispositivi utilizzati per fornire elettricità alle batterie ricaricabili dei veicoli elettrici (EV) ad alte velocità di ricarica. I convertitori da CA a CC convertono l'energia CA, consentendo tempi rapidi di ricarica delle batterie. Esistono vari tipi di caricabatterie progettati appositamente per veicoli o applicazioni specifiche.

I caricabatterie di livello 1 si collegano direttamente alle prese di corrente standard da 120 V e possono caricare completamente le batterie in 32 ore, mentre i caricabatterie di livello 2 da 240 V impiegano la metà del tempo per fare la stessa cosa.

La potenza erogata dalle stazioni di ricarica gioca un ruolo fondamentale nel tempo di ricarica del vostro nuovo veicolo elettrico, con valori di kW più elevati che consentono una ricarica più rapida.

CCS e CHAdeMO sono due standard aperti per la ricarica rapida: sviluppati da sette case automobilistiche nel 2014 con supporto iniziale fino a 80 kW, rispettivamente; mentre l'associazione CHAdeMO ha rilasciato il proprio nel 2010 con supporto a 50kW.

Sia CHAdeMO che CCS forniscono connessioni multiple per diverse autovetture, ma il Sistema di Ricarica Combinato (CCS) rimane la scelta più efficiente, grazie alle sue caratteristiche di adattabilità che lo rendono più compatibile con diversi veicoli; inoltre, le sue capacità integrate di conversione dell'alimentazione da CC a CA riducono notevolmente i requisiti hardware esterni.

È dotato di un caricabatterie dedicato a bordo che controlla e monitora l'erogazione di energia alla batteria, valutandone le condizioni e regolando la corrente di conseguenza. Inoltre, questo caricabatterie controlla e protegge diminuendo la velocità di carica a temperature critiche.

EVgo, una delle più grandi reti pubbliche di ricarica rapida del Paese, utilizza queste tecnologie per offrire ai propri clienti un'esperienza di ricarica rapida eccezionale. Le loro stazioni sono dotate di parcheggi ben illuminati con tettoie per l'ombra, segnaletica che identifica chiaramente ogni punto di ricarica e altri servizi come distributori di snack e fontane d'acqua.

I luoghi di lavoro stanno adottando sempre più spesso stazioni di ricarica per veicoli elettrici come parte delle loro iniziative di sostenibilità o delle strategie di coinvolgimento dei dipendenti, che offrono una comodità molto necessaria, non costringendo i lavoratori a lasciare il proprio veicolo durante l'orario di lavoro e a tornare a bordo di un'auto completamente carica non appena la giornata è terminata.

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